Con riferimento al requisito di cui al punto 6.3 c) del Disciplinare di gara, relativo ai servizi analoghi svolti negli ultimi tre anni, viene richiesto che siano in numero minimo di tre, per un importo medio almeno pari a € 350.000,00. Nulla viene richiesto in merito alla durata (annuale o pluriennale) di ciascun servizio analogo svolto. Pertanto, con riferimento al quesito posto, è aritmeticamente corretto che, nel caso di 3 servizi analoghi svolti negli ultimi tre anni, il corrispondente importo complessivo risulti almeno del valore di € 1.050.000,00. Viceversa non si ritiene corretta l’interpretazione di “media annuale”. Si specifica inoltre che il requisito in parola è da intendersi soddisfatto anche in ipotesi di svolgimento di servizi analoghi (annuali o pluriennali) ricadenti “almeno in parte” nel triennio indicato, indipendentemente dalla durata. In tale ipotesi il valore del servizio spendibile per la dimostrazione del requisito è però limitata alla quota parte di servizio eseguito nel triennio di riferimento.

In caso di garanzia provvisoria prestata mediante fideiussione, il soggetto garantito dovrà essere la stazione appaltante cha ha delegato la gara alla Centrale di Committenza: Comune di CANALE, Piazza Italia, 18 - 12043 CANALE (CN) cod.fisc.: 00412270043. Nel caso in cui la polizza fosse già stata emessa con diverso soggetto garantito, è ammessa specifica appendice di rettifica al documento di polizza.

R.1: di seguito il dettaglio del personale, che è soggetto a sospensione scolastica: 1) N.° 01 risorsa umana, mansione Cuoco/a, IV livello CCNL, tempo indeterminato, data assunzione: 24/09/2021, scatti anzianità: nel 2026, monte ore settimanale: 35,00 ore; 2) N.° 01 risorsa umana, mansione Cuoco/a, IV livello CCNL, tempo indeterminato, data assunzione: 01/09/2014, scatti anzianità: € 96,07, monte ore settimanale: 33,50 ore; 3) N.° 01 risorsa umana, mansione Addetto/a servizi mensa, VI livello CCNL, tempo indeterminato, data assunzione: 01/09/2014, scatti anzianità: € 92,97, monte ore settimanale: 19,50 ore; 4) N.° 01 risorsa umana, mansione Addetto/a servizi mensa, VI livello CCNL, tempo indeterminato, data assunzione: 03/10/2016, scatti anzianità: € 30,99, monte ore settimanale: 15,00 ore; 5) N.° 01 risorsa umana, mansione Addetto/a servizi mensa, VI livello CCNL, tempo indeterminato, data assunzione: 22/09/2022, scatti anzianità: nel 2027, monte ore settimanale: 27,50 ore; 6) N.° 01 risorsa umana, mansione Addetto/a servizi mensa, VI livello CCNL, tempo determinato (data scadenza contratto: 30/04/2024), data assunzione: 13/11/2023, scatti anzianità: € 0, monte ore settimanale: 09,00 ore. R.2: La spesa del gas per l’anno 2023, periodo gennaio – dicembre ammonta circa a € 2.000,00 R.3: l’attuale fornitore è la ditta GMI servizi - il prezzo a pasto è di € 4,19 per gli alunni della scuola dell’infanzia ed elementari, e di € 4,38 per medie e docenti - L'attuale indice di morosità è del 5% negli ultimi 3 anni - I giorni di rientro variano in base alle esigenze che si presentano nell’anno scolastico.

- Per i prezzi attuali si veda quanto risposto al precedente quesito - Le attrezzature sono comunali (al netto di due erogatori di acqua a noleggio), è possibile effettuare il sopralluogo dei locali per l'acquisizione delle informazioni in merito alla disposizione degli strumenti, l’attrezzatura ed il relativo stato. - Si rimanda al prospetto inserito nella relazione che riporta il conteggio per tutto il 2023. - Gli oneri economici legati ai programmi informatici sono a carico della ditta appaltatrice. - Gli insoluti ammontano ad oggi a circa € 30.000 pari al 5% di morosità negli ultimi 3 anni. - Ad oggi gli utenti in situazione di disagio risultano essere circa n. 26. - Attualmente è possibile acquistare i buoni tramite il portale dedicato (COMUNIC-APP) generando e scaricando un MAV oppure tramite la tabaccheria sita in Canale “Tabaccheria Sibona Fabio”. - La spesa del gas per l’anno 2023, periodo gennaio-dicembre, ammonta a circa € 2.000,00; per il primo trimestre 2024, periodo gennaio-marzo, la spesa ammonta circa ad € 700. - Con riferimento al D.L. 31/12/2007 n. 478 art. 33 bis successivamente convertito in legge 28/2/2008 n. 31, si conferma che la TARI viene corrisposta dai comuni tramite un contributo del MINISTERO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. - Non ci sono pasti extra. - Il calcolo è basato su 36 settimane annue, la tabella ministeriale è quella relativa al costo del lavoro per i dipendenti dei pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale e turismo. - Si conferma che viene effettuato il trasporto dei pasti su strada. - Si confermano gli importi a base di gara, come riportati al punto 3 del Disciplinare di gara. Si rammenta altresì che: il contratto è stipulato “a misura”; l’importo del contratto può variare, in aumento o in diminuzione, in base alle quantità effettivamente eseguite, fermi restando i limiti di cui all’articolo 120 del D.lgs 36/2023 e le condizioni previste dal capitolato a base di gara. - Come espressamente previsto dall’articolo del Capitolato richiamato, il numero dei pasti riportati si riferisce ai pasti erogati nel corso dell’anno 2023 ed è stato indicato in via meramente indicativa e presuntiva. - Si conferma che l'importo massimo del quinto d’obbligo, in caso di variazioni in aumento, previsto quale opzione a base di gara, è stato calcolato sull'importo del servizio al netto dei costi della sicurezza. - Si può confermare la modalità di conteggio indicata per l'importo dei servizi analoghi.

Trattasi di appalto di servizi.

Le attrezzature sono comunali (al netto di due erogatori di acqua a noleggio).

Si fornisce la planimetria dei locali mediante pubblicazione alla pagina web dei documenti di gara, di seguito il link diretto al documento: https://cucbra.traspare.com/fs_public_action?do=download_document&id=863

1) Si confermano gli importi a base di gara, come riportati al punto 3 del Disciplinare di gara. Si rammenta altresì che: il contratto è stipulato “a misura”; l’importo del contratto può variare, in aumento o in diminuzione, in base alle quantità effettivamente eseguite, fermi restando i limiti di cui all’articolo 120 del D.lgs 36/2023 e le condizioni previste dal capitolato a base di gara. - Come espressamente previsto dall’articolo del Capitolato richiamato, il numero dei pasti riportati si riferisce ai pasti erogati nel corso dell’anno 2023 ed è stato indicato in via meramente indicativa e presuntiva - 2) La quantificazione del numero di pasti del centro estivo, è un dato che viene definito di anno in anno sulla base delle modalità di organizzazione dei pasti del c.e., in funzione delle esigenze. Il numero dei pasti riportati all'art. 9 del Capitolato, si riferisce ai pasti erogati nel corso dell’anno 2023, al netto di quelli degli utenti del centro estivo: nel 2023 la ditta uscente non ha fornito pasti per tale iniziativa - 3) La spesa del gas per l’anno 2023, periodo gennaio-dicembre, ammonta a circa € 2.000,00 - 4) Si specifica che 8 pagine A4, corrispondono a 8 fogli A4 - 5) Non sussiste una prescrizione in merito all'obbligo di trasmissione di tale protocollo già in sede di offerta; la valutazione dell'offerta tecnica relativa alle misure adottate afferisce infatti al criterio 2 "Misure per la riduzione degli impatti ambientali e dell’economia sostenibile connessi alle attività di ristorazione" - 6) Si conferma che il richiesto possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità (punto 6.3 d) del Disciplinare di gara, deve essere riferito alla norma UNI EN ISO 9001:2015. L'errore riscontrato trattasi di mero refuso, come si evince anche dal testo del Disciplinare di gara, in corrispondenza del capoverso successivo, in relazione alla comprova del requisito stesso.

I sub-criteri 3.3, 3.4 e 3.5, dell'offerta tecnica, come articolati dal Disciplinare di gara, si riferiscono a specifici prodotti, da valutare con riferimento alle relative caratteristiche di km 0 e filiera corta. Considerato che la richiamata previsione del CSA non è una caratteristica prescritta per la totalità delle derrate alimentari utilizzabili per lo svolgimento del servizio, con riferimento agli alimenti offerti nell'ambito dei sub-criteri su richiamati, la definizione minima ammissibile della caratteristica di km 0, è quella prevista dai CAM di cui al DM 10/03/2020, applicabile al sevizio in appalto per il Comune di Canale. Per completezza della risposta, si rappresenta altresì che per ciascuno dei sub-criteri oggetto del quesito, il Disciplinare di gara prevede una componente di valutazione qualitativa dell'offerta proposta, la cui adeguatezza (secondo quanto ulteriormente disciplinato) è da riferisti alle indicate caratteristiche, tra cui il chilometro zero e la filiera corta.

Si conferma che la documentazione da presentare obbligatoriamente nella busta economica è quella indicata al punto 17 del Disciplinare di gara.

1) Si conferma che l'attuale dotazione è quella visionata nel corso del sopralluogo. 2) Come previsto nel CSA, salvo situazioni di emergenza, il servizio non può essere effettuato con prodotti usa e getta. Si conferma che l'appaltatore è tenuto a reintegrare la dotazione esistente per usura/carenza etc., secondo le caratteristiche minime previste dal CSA. 3) Si conferma che tra i grandi elettrodomestici non rientrano quelli da banco. 4) Si veda in proposito la risposta al quesito n. 9. 5) Con riferimento al sub-criterio 5.1a, si conferma che il punteggio, di natura quantitativa, verrà assegnato con riferimento al numero di elettrodomestici oggetto di offerta (maggior quantitativo), mediante l'applicazione della formula espressamente indicata al punto 18.2 del Disciplinare di gara.